


I primi anni sono contraddistinti da numerosi ed onerosi investimenti in macchinari con molte difficoltà nella gestione della liquidità da parte della figlia Alessandra Marchese che nel frattempo era entrata in azienda, lo sviluppo post bellico e l'inizio della motorizzazione in Italia aiutano la L.S.L. Marchese a diventare nel corso degli anni un fornitore di primo impianto di FIAT.

Verso la fine degli anni '60 la L.S.L. Marchese ha l'esigenza di ingrandirsi: i fatturati aumentano gli ordini dei clienti sono sempre più voluminosi in termini di quantità è necessario pensare di fare un salto di qualità migliorando le linee produttive e strutturando meglio l'organizzazione del flusso di lavoro interno. Per fare ciò era necessario cambiare sede e spostarsi in una zona che sarebbe diventata un'area industriale negli anni futuri Via Reiss Romoli.

L'arrivo di Enrico Lo Savio che dopo qualche tempo di esperienza lavorando in officina viene affiancato ad Aldo Gambaudo nel ruolo di commerciale: l'azienda ritorna ad essere presente negli uffici acquisti dei clienti ed i fatturati ricominciano a salire.
Con l'arrivo di Antonio Sconfienza, che dopo qualche mese di lavoro in officina incomincia a lavorare in ufficio, serve ad aggiornare la L.S.L. Marchese alla nuova sfida degli anni '80: la qualità, Sconfienza porta l'azienda alla certificazione qualità.
Negli anni '90 continua la crescita di fatturato della azienda anche sei nuovi investimenti in macchinari ed automazione sottraggono molta liquidità alle casse della azienda la gestione oculata di Alessandra Marchese permette comunque alla ditta di evitare di indebitarsi elemento risultato poi fatale per le future crisi economiche. Aldo Gambaudo migliora la analisi dei costi ed il controllo sull'officina, che permettono di capire l'effettivo costo di produzione dei prodotti.
Nel 2001 Maurizio Prato entra in azienda e si occupa da subito di due aree: contabilità e controllo di gestione, migliorando il flusso di lavoro nella prima ed informatizzando la seconda, intanto Antonio Sconfienza incomincia a svolgere attività commerciale portando clienti nuovi in settori anche diversi dall'auto tentando quindi di intraprendere la difficile sfida della diversificazione.
Nell'anno 2003 -2004 l'azienda decide di intensificare energie e risorse nell'ambito ambientale vengono avviate attività che con l'aiuto dei consulenti portano l'azienda alla certificazione ISO 14001.

Nel 2007 viene apportato un miglioramento della gestione dei dati contabili per cercare di rendere questa funzione aziendale utile alla gestione oltre ad una razionalizzazione del piano dei conti vengono poste le basi per effettuare una contabilità industriale organica che potesse riflettere il reale andamento complessivo della azienda negli anni 2009 vengono effettuati controlli e verifiche in officina per stabilire i cicli teorici delle macchine ed informatizzare il controllo dei tempi.
Nel 2010 la contabilità dei costi legati parallelamente al controllo dei tempi incomincia ad essere effettuata con regolarità per entrare a pieno regime nel 2011.